IQD Intervista Alberico Crosetta, CEO Antrax
Nel 2021 Antrax ha celebrato i 25 anni dalla sua fondazione. Se vi chiedessi di sintetizzare in tre parole la chiave del successo che vi ha portato nel corso di questi anni a diventare una delle più importanti aziende internazionali per la produzione di radiatori e scaldasalviette di design, quali usereste?
Audacia, creatività, bellezza
Come vi rapportate al tema della sostenibilità, diventata oggi una scelta di vita imprescindibile a tutti i livelli?
Quasi un anno fa ho fatto installare all’interno dell’azienda due colonnine di ricarica elettrica per le auto, pensando sia alla nostra flotta sia a quei clienti che arrivano con un veicolo elettrico e hanno bisogno di ricaricarlo. Le colonnine sono alimentate dal nostro parco fotovoltaico e permettono quindi un processo completamente green. Questo è un piccolo esempio a racconto di un percorso di attenzione alla sostenibilità che parte da lontano e in particolare dal 2011, anno in cui è stato creato un impianto fotovoltaico integrato nella copertura a shed dello stabilimento. Riusciamo a coprire circa il 70% del fabbisogno energetico annuale con fonti rinnovabili, mentre i nostri prodotti sono in alluminio o acciaio al carbonio 100% riciclabile, trattati prima della verniciatura con un trattamento basato sulle nanotecnologie, con il quale vengono smaltiti i residui inquinanti dovuti alla lavorazione. Usiamo solo imballi di cartone riciclato e testiamo per lungo tempo i radiatori prima di metterli in commercio per garantire la massima efficienza con un ridotto consumo di acqua, mentre deteniamo alcuni brevetti di assemblaggio e valvole che permettono di massimizzare la resa. Inoltre, abbiamo preso in carico un lotto di terreno confinante con il nostro stabilimento per farne un Parco del Design aperto al pubblico: un progetto di riqualificazione urbana a cui teniamo molto, uno spazio verde curato dove poter stare, che accompagna anche un progetto a cui abbiamo aderito di riforestazione di alcune zone dell’Australia colpite dai bush fire. Guardiamo alla sostenibilità come a uno strumento importante per il benessere delle persone, a tutti i livelli, e sappiamo che c’è ancora molto da fare. A piccoli passi guadagneremo sicuramente altri traguardi in questa direzione.
Sempre nel 2021 avete inaugurato un elegante showroom monomarca in centro a Milano, dove, oltre all’esposizione dei prodotti, si possono ammirare interessanti mostre temporanee e seguire incontri e conferenze. Qual è il programma dei prossimi eventi, in vista soprattutto dell’importante tappa di giugno per il settore del design?
Da subito lo showroom è stato immaginato con una pluralità di valenze. Da un lato esprime in maniera evidente la più recente identità aziendale, con un’estetica forte e caratterizzata – quella del bianco e nero – che delinea anche il nostro ultimo catalogo e gli strumenti marketing a partire dal 2020. La purezza del contenitore, progettato da Victor Vasilev, lo rende una sorta di galleria del design ma anche d’arte, un luogo essenziale e flessibile, dove è possibile organizzare mostre ed eventi, di diversa natura. C’è poi un’anima nascosta all’interno di questo spazio ed è l’anima della materioteca: celata al piano interrato dentro cassetti e armadi su misura, permette di svelare il mondo delle nostre finiture, degli accessori e del colore – sono più di 200 le cromie che proponiamo a catalogo – e di comporre con gli architetti, con i nostri clienti o i distributori le moodboard dei lavori. Parte proprio da qui, dal desiderio di essere al servizio dei progettisti e di dimostrare loro l’ampia gamma di possibilità di personalizzazione dell’elemento radiatore il ciclo 25+25×25, iniziato nell’ottobre 2021 e che ha coinvolto 25 studi di architettura italiani e internazionali per il nostro 25° anniversario. Ognuno era chiamato a interpretare il radiatore in un progetto libero, senza alcun vincolo. Un percorso bellissimo, che ci ha permesso di dialogare e di confrontarci con grandi professionisti e che si concluderà il 12 aprile nella serata finale, per la quale abbiamo ipotizzato di assegnare dei riconoscimenti, in base ad alcune categorie, su una scelta operata da una giuria di giornalisti, docenti e architetti. Poi ci sarà la Milano Design Week e altri eventi che stiamo programmando per coinvolgere sempre in maniera attiva architetti, ma anche distributori italiani ed europei.
Quali pensate saranno le principali tendenze nei prossimi mesi e quali le novità con cui Antrax le anticiperà?
Le tendenze che viviamo oggi sono frutto degli ultimi due anni, vissuti all’interno delle nostre abitazioni. Il focus sulla casa ha portato necessariamente a una valorizzazione della stessa e a un perfezionamento degli ambienti in cui si vive tutti i giorni: prodotti multi-funzione, flessibili, sostenibili, personalizzabili costituiscono di fatto l’oggetto della richiesta di mercato. Abbiamo sempre lavorato su questi temi, proponendo spesso radiatori in grado di assolvere a più funzioni contemporaneamente, come il Serie T che offre comodi supporti a mensola, lo Zero-Otto, che diffonde essenze nell’ambiente e può fungere anche da umidificatore e tanti altri prodotti che non si limitano all’atto dello scaldare e che sono selezionabili in una delle 200 colorazioni proposte, per la migliore collocazione nel proprio interior. Non dobbiamo poi dimenticare che la richiesta di prodotti elettrici sta incrementando di anno in anno, conseguente alla costruzione di abitazioni sempre più performanti dal punto di vista dell’involucro: i radiatori sono la scelta perfetta in questi contesti dove non sono necessarie alte potenze termiche ma piuttosto un funzionamento a basso consumo. Lavoriamo su tutti questi temi da ormai molti anni e crediamo che il mercato non abbia tanto bisogno di novità quanto di risposte concrete e costanti sui temi di risparmio energetico, sostenibilità, capacità di customizzazione, così come di servizi in fase di vendita e post vendita di grande professionalità. In ogni caso, non mancherà un nuovo prodotto, sul quale stiamo ormai lavorando da anni e che porta una firma importante con la quale crediamo di completare al meglio le nostre collezioni.
Zero-Otto by Francesco Lucchese Zero-Otto by Francesco Lucchese