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La Triennale di Milano omaggia la fotografia del grande Giovanni Gastel con una doppia mostra

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Triennale Milano rende omaggio al fotografo Giovanni Gastel (Milano, 1955 – 2021) attraverso due mostre: “The People I Like”, in collaborazione con il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, e “I gioielli della fantasia”, in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea.

La mostra “The People I Like”, a cura di Uberto Frigerio con allestimento di Lissoni Associati, presenta oltre 200 ritratti che sono la testimonianza dell’immensa varietà d’incontri che ha caratterizzato la lunga carriera di Giovanni Gastel. Un labirinto di volti, pose, sogni di personaggi del mondo della cultura, del design, dell’arte, della moda, della musica, dello spettacolo, della politica. Un ritratto collettivo di anime, incontrate nel corso di una carriera quarantennale. Tra i personaggi ritratti: Barack Obama, Marco Pannella, Forattini, Ettore Sottsass, Germano Celant, Mimmo Jodice, Fiorello, Zucchero, Tiziano Ferro, Vasco Rossi, Roberto Bolle, Bebe Vio, Bianca Balti, Luciana Littizzetto, Franca Sozzani, Miriam Leone, Monica Bellucci, Mara Venier, Carolina Crescentini.

Il titolo della mostra è una dichiarazione d’intenti: il fotografo si svela nella sua più intima autenticità e consacra il “ritratto” opera artistica per eccellenza. Presentando oltre 200 ritratti, la mostra documenta una parte importante del suo lavoro. Modelle, attrici, artisti, operatori del settore, vip, cantanti, musicisti, politici, giornalisti, designer, chef fanno parte del caleidoscopio di fotografie esposte senza un ordine preciso né un’appartenenza a un determinato settore o categoria.

I ritratti non sono percepiti come semplici rappresentazioni della fisionomia umana, ma lasciano trasparire un significato interiore più vero: lo scopo è quello di indagare ciò che va aldilà dell’esteriorità, cogliendo la complessità del soggetto. Al centro sempre l’anima che traspare dalla posa, dall’espressione del volto e dalla sua teatralità. I ritratti assumono un ruolo centrale che non si ferma all’analisi fisica, ma scava nella sfera psicologica del personaggio.

Tutti ritratti sono in grande formato, la maggior parte in bianco e nero, mentre nella parte finale del percorso espositivo trovano spazio 80 immagini della serie dei colli neri, dei ritratti ai margini della spiritualità dell’anima.

In parallelo, la mostra “I gioielli della fantasia”, realizzata in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea, presenta come un prezioso castone, per usare un termine desunto dall’oreficeria, uno dei primi lavori che ha dato a Giovanni Gastel la notorietà internazionale. Sono esposte 20 immagini di un più ampio progetto commissionato all’autore da Daniel Swarovski Corporation nel 1991 per l’omonimo libro, tradotto in quattro lingue, e la mostra di gioielli del XX secolo, entrambi curati da Deanna Farneti Cera.

Dopo la prima presentazione al Museo Teatrale alla Scala, la mostra ha circolato per sei anni in alcuni dei più importanti musei europei di arte applicata (Museum Bellerive di Zurigo, Victoria and Albert Museum di Londra, Museum für Angewandte Kunst di Colonia, Kunstgewerbemuseum di Berlino) per raggiungere poi anche gli Stati Uniti.

Giovanni Gastel dà vita a una reinterpretazione fantastica e immaginaria dei gioielli da cui emerge tutta la sua straordinaria vena creativa. Ritroviamo qui l’eleganza stilistica e i temi centrali della sua ricerca artistica, il dialogo sincretico tra il mondo degli oggetti e quello della figura umana, l’ironia, il corpo e la maschera, il travestimento e la metamorfosi: un filo rosso che accompagnerà per tutta la vita il suo itinerario creativo.

Le fotografie in mostra sono state donate da Lanfranco Colombo a Regione Lombardia e sono conservate presso il Museo di Fotografia Contemporanea.

Giovanni Gastel
The people I like e I gioielli della fantasia
1 dicembre 2021 – 13 marzo 2022
Biglietti: 8 euro
Orari di Triennale Milano: martedì – domenica
11.00 – 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00)
Triennale Milano
viale Alemagna 6
20121 Milano

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