Qu presenta in occasione della MDW 2024 l’installazione “Corpo Unico”. LIGHT talks to ART | ART talks to LIGHT

Qu presenta in occasione della MDW 2023 “Corpo Unico”, un’installazione che mette al centro la relazione tra la luce e l’arte contemporanea.

In occasione della Milano Design Week 2024, QU – azienda emergente nel settore dell’illuminazione, che si è distinta per aver raggiunto importanti traguardi nel settore dell’illuminazione attraverso la progettazione e la realizzazione di apparati illuminanti, standard e su misura, tecnologicamente all’avanguardia e dalla ricercata personalità estetica – conferma la propria visione di luce, non solo come un elemento funzionale ma come un vero e proprio strumento espressivo capace di trasformare lo spazio e influenzare le emozioni, attraverso un’installazione che è stata protagonista durante il fuorisalone nel cuore di Brera.

Il temporary showroom di Qu ha, infatti, ospitato in un tipico palazzo borghese di Milano e nel suo giardino “segreto” l’installazione, “Corpo Unico”, che ha messo al centro la relazione tra la luce e l’arte contemporanea ospitando una selezione di opere dello scultoreo torinese Salvatore Astore.

IL CONCEPT

Il progetto – coordinato da Aldo Parisotto di Parisotto + Formenton Architetti, con la curatela artistica della Galleria Mazzoleni di Torino e la consulenza illuminotecnica di Light Company – ha proposto un percorso di scoperta tra il giardino, la serra e le stanze degli interni domestici dove le presenze scultoree delle opere in acciaio hanno dialogato con la luce in un equilibrio dinamico.

La luce, che allude al ciclo solare e ne propone una rotazione, ha mutato esattamente come farebbe il sole nell’arco della giornata illuminando l’opera da una sola direzione e proiettando la sua ombra nello spazio circostante. Un tono più freddo quando arriva dal mezzogiorno e più caldo quando parte da un tramonto. Le ombre si accorciano e si allungano, deformando e svelando nuove ed emozionali geometrie delle opere

L’installazione ha previsto inoltre uno “specific sound design” d’avanguardia, per un’esperienza sono-luminosa unica e sensoriale. Da via Cernaia il pubblico è stato invitato alla visita e al percorso attraverso lo scorcio prospettico sul giardino dal cancello, di solito chiuso, che si apre su uno spazio verde inaspettato.

• CONCEPT: Parisotto+ Formenton Architetti
• LIGHTING DESIGN: Fulvio Baldeschi
• A CURA DI: Mazzoleni, London – Torino Art Gallery