Yeahka Headquarter Office / JSPA Design
Il progetto della sede centrale di Yeahka consiste nella ristrutturazione dei tre piani dell’edificio per uffici Kexing Science Park a Shenzhen per una superficie totale di 6000 m2.
Il processo di progettazione è iniziato con la rimozione di tutti i rivestimenti e le decorazioni superflue per riportare l’edificio al suo stato originale, successivamente sono state create delle aperture nelle lastre di cemento al fine di ampliare parte dello spazio in verticale, far penetrare più luce naturale e collegare i tre piani tra loro.
L’ingresso, situato al piano intermedio e organizzato in una lunga striscia trasparente che permette una totale apertura visiva da un lato all’altro dell’edificio, accoglie tutte le funzioni pubbliche: reception, caffetteria, spazio eventi e area espositiva dei prodotti. La geometria dello spazio è caratterizzata da un lungo banco della reception posto di fronte alla facciata e dietro il quale si scorge un rigoglioso giardino di piante di cactus.
L’area pubblica d’ingresso è dilatata verticalmente da una grande apertura nel soffitto che si espande su tre campate strutturali. Le cinque sale riunioni, che appaiono come scatole di vetro che fluttuano nell’area della reception, giocano con la sensazione di instabilità e creano una forte esperienza spaziale nei visitatori.
Le stazioni di lavoro sono mantenute invisibili al pubblico, ma queste sale riunioni sospese appaiono come una vetrina delle attività lavorative dell’ufficio e creano un’interessante relazione tra una connessione visiva e una reale distanza fisica tra il visitatore e il personale dell’ufficio.
Lo spazio pubblico definisce un vuoto sui tre piani che diventa il principale asse di circolazione verticale del progetto. La scala è concepita come un elemento scultoreo composto da due strutture a forma di L che si sovrappongono passando da un piano all’altro senza alcun supporto intermedio. La sua apparente pesantezza contrasta con l’assenza di struttura visibile, creando l’illusione di un elemento fluttuante.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali gli architetti hanno deciso di utilizzare dei blocchi di cemento per la pavimentazione e per le pareti, materiale inusuale negli uffici, ma comunemente usato negli spazi pubblici all’aperta. La sua finitura grezza enfatizzata dall’illuminazione si contrappone a materiali molto eleganti come il vetro, il reglit e l’acciaio inossidabile.