Il Parco dei Saperi Ancestrali / Mauricio Valencia + Diana Herrera + Lucas Serna + Farhid Maya per IQD

Il dipartimento, essenzialmente montuoso, di Antioquia, nella parte occidentale della Colombia, ha pianificato un sistema educativo di 80 parchi didattici, pensati per integrare l’istruzione tradizionale con programmi volti a migliorare le conoscenze scientifiche e tecnologiche dei giovani, la loro capacità di innovazione e le loro competenze artistiche e culturali e a promuovere lo sviluppo socio-economico del distretto.

La progettazione di ciascun parco è stata affidata a diversi studi di architettura tramite concorsi così da conferire a ogni parco un’identità unica e contestualizzata. Uno dei primi parchi a entrare in funzione è stato il parco del Saperi Ancestrali di Vigía del Fuerte, un comune situato sulle rive del fiume Atrato, nel mezzo della foresta pluviale tropicale, impossibile da raggiungere via terra e privo di servizi pubblici di acqua ed elettricità.

I conflitti e le violenze armate che affliggono molte zone rurali della Colombia come quella in cui sorge Vigía del Fuerte, rende di estrema importanza iniziative come quelle del parco didattico. Qui, una volta l’anno, durante la stagione dei monsoni, a causa delle frequenti piogge, il livello del fiume si alza e inonda la cittadina, per cui gli edifici sono costruiti da sempre su palafitte, sollevate di circa un metro dal livello del suolo e collegate tra loro da una serie di passerelle di legno.

La palafitta è dunque l’elemento fondamentale delle componenti che definiscono l’architettura di questa zona dal clima caldo-umido: facciate che consentono la circolazione del vento, coperture ad alta pendenza con grandi canali di gronda e materiali leggeri che non gravano su pavimenti con scarsissima capacità di sostenere carichi pesanti. Il parco didattico riprende questi elementi tipici, reinterpretandoli e valorizzandoli.

Il progetto prevede l’accostamento di due case tipiche di Vigía del Fuerte, affiancate e rialzate di 2,5 metri dal suolo. Le facciate sono costituite da graticci che garantiscono una continua brezza, mantenendo freschi gli spazi interni. La copertura consente di raccogliere e trattare l’acqua piovana per alimentare i consumi interni, mentre due ampie sporgenze proteggono dalla pioggia e dal sole.

I materiali scelti richiedono una manutenzione minima: involucri in legno trattato a pressione per avere una protezione primaria da microrganismi, insetti e agenti atmosferici, solette e palafitte in calcestruzzo levigato per resistere alle continue inondazioni, strutture superiori in acciaio Corten per far fronte senza deteriorarsi alle difficili condizioni climatiche dell’area. Le due strutture che compongono l’edificio sono leggermente spostate in pianta e segnano gli accessi al parco.

Sul lato orientale, di fronte al fiume, si trova un’ampia rampa di accesso che funge anche da tribuna all’aperto, di fronte alla piazza delle ombre, parte integrante del progetto, che combina una zona ricreativa sotto ampi pergolati con aree sportive. Sul lato ovest, una piccola tribuna si collega al livello delle passerelle sopraelevate, fornendo un accesso più privato.

L’area al centro tra le due strutture è vuota per lasciare spazio al patio del sabedor – letteralmente del saggio, figura tradizionale collegata alla persona più anziana ed esperta della cittadina, che custodisce il sapere e consiglia la comunità – uno spazio pubblico coperto, protetto da pioggia e sole, dove gli abitanti possono riunirsi. La piazza delle ombre e il patio del sabedor sono di fatto le prime piazze pubbliche della città: luoghi di incontro e di dialogo per la comunità.

• Architects: Diana Herrera, Farhid Maya, Lucas Serna, Mauricio Valencia
• Collaborators: Architect: Lina Flórez, Architect: Andrea Maruri, Architect: Alejandro Vargas
• Construction Company: Soluciones Constructivas SA.
• Client: Gobernación de Antioquia, Empresa de Vivienda de Antioquia (VIVA), Fundación Fraternidad y Fundación Berta Martínez
• Country: Colombia
• Photos: © Alejandro Arango, Oscar Jaime El Cura Ríos