Green Corner Building / Studio Anne Holtrop
Commissionato dal centro culturale Shaikh Ebrahim Center, il nuovo progetto del Green Corner Building di Muharraq, nel Bahrain, nato per accogliere su una superficie di 1.190 mq una collezione d’arte, un’area dedicata al restauro di opere e manoscritti storici e un archivio di opere di arte e letteratura del Bahrain, è un brillante esempio di materia che diventa essenza e protagonista di un progetto. Ideato dall’olandese Studio Anne Holtrop, l’edificio, un parallelepipedo i cui due lati corti hanno dimensioni molto ridotte, ha fatto della facciata principale l’elemento strutturale dominante dell’intero progetto.
La costruzione, che si presenta con una pianta formata da due ampie stanze di identiche dimensioni separate da un
nucleo centrale, ha una struttura molto semplice, formata da grandi blocchi di calcestruzzo grezzi, ricavati dal calco del
suolo su cui sorge. In questo modo lo studio di progettazione è riuscito a creare un forte dialogo con il contesto attraverso l’esaltazione dei materiali locali e delle tecniche artigianali tipiche della regione.
La tecnica di realizzazione dei blocchi strutturali in calcestruzzo, ricavati mediante calchi del suolo attorno all’area di cantiere, determina dei rilievi superficiali che conferiscono a ogni elemento un’impronta unica. I bordi irregolari dei singoli blocchi in calcestruzzo, che definiscono l’estetica del progetto, sono visibili come dei tagli geologici nel terreno agli angoli esterni dell’edificio e ai lati delle finestre.
Mutuata dalla tradizione locale, la tecnica è stata trasferita dall’architetto olandese Anne Holtrop anche all’interno della struttura per la realizzazione delle solette in calcestruzzo, che, visibili attraverso le finestre, regalano ai passanti la sensazione di un paesaggio a metà tra il lunare e l’ancestrale. Le ante scorrevoli delle finestre e lo scultoreo portale d’ingresso sono stati realizzati in alluminio pressofuso riprendendo la texture dei blocchi in calcestruzzo, ma con dei controrilievi scavati verso l’interno.
- Local engineer: Ismail Khonji
- Associates Structural Engineering: Mario Monotti
- Consultant: Art Foundry Kemner
- Contractor: GCT
- Collaborators: Maitham Almubarak, Dario Biscaro, Pedro Henriques, Edoardo Massa, Massimiliano Marcorni, Yuiko Shigeta, Remco Siebring, Carlotta Testa. Consultant.- Art Foundry Kemner
- Area: 1,190 sqm