Cantina Cupano / Edoardo Milesi & Archos
Lo studio di architettura Edoardo Milesi & Archos cura il progetto di restauro ed estensione della Cantina Cupano a Montalcino, in provincia di Siena, adeguando l’edificio esistente per la produzione, la trasformazione e la commercializzazione vinicola. Il progetto è stato sviluppato tenendo conto principalmente dell’alto valore ambientale in cui si inserisce. I presupposti fondamentali dell’intervento sono la sostenibilità economica e ambientale attuata con tecniche costruttive ecosostenibili. L’architettura contemporanea qui non reinterpreta quella del passato, ma con le nuove tecnologie è in grado di adagiarsi silenziosa sul e nel territorio, raccoglierne le risorse, selezionarle e trasformarle.
L’edificio è stato progettato in modo da ridurre la complessità funzionale di una cantina a soluzioni costruttive semplificate e elementari finalizzate a una grande flessibilità degli spazi e riduzione del volume edilizio, pur garantendo elevati livelli di comfort con consumi ridotti, potenziando lo sfruttamento degli apparati energetici passivi e gratuiti. L’intero complesso è costituito da un edificio preesistente che ospita al primo piano locali adibiti a uffici e un’area di degustazione/vendita dei vini. Il piano terra, parzialmente interrato, comprende le aree di vinificazione, imbottigliamento, carico-scarico merci, nonché l’ingresso e le sale di invecchiamento. L’ampliamento ha comportato una riorganizzazione logistica di tutti gli spazi di questo piano.
Un progetto in chiave contemporanea in tema di risparmio energetico e di adeguamento sismico che utilizza principalmente quattro tipi di materiale: cemento a vista colorato in pasta caratterizzato da una superficie vibrante ottenuta da una casseratura in assi da ponte di differente spessore per l’involucro esterno della nuova area vinificazione; tavole in legno di abete lasciato all’ossidazione naturale per le facciate ventilate; lamiere in acciaio-corten per le lattonerie, i canali di gronda e per la copertura della zona centrale e una maglia in carpenteria metallica in acciaio nero sabbiato per la struttura della nuova area lavorazioni, posta centralmente tra le due aree della cantina.
Sulle facciate, differenti tipologie di bucature sono in grado di marcarne la differente composizione materica: piccole finestrelle quadrate sul calcestruzzo a vista, in parte fisse e in parte apribili, disposte per portare luce nella zona di vinificazione senza eccessivo abbagliamento; fessure orizzontali sulle pareti scandite dalle tavole in legno; una grande vetrata alla fine del corridoio centrale, orientata a est per illuminare l’intero androne dedicato alla lavorazione e alla movimentazione del prodotto. Tutte le parti vetrate sono opportunamente arretrate per evitare abbagliamenti e riflessioni di qualsiasi genere nel paesaggio. Nella quinta in cemento le finestrature sono tutte con telaio a scomparsa, per sparire nel tessuto materico. Le acque di lavorazione della cantina vengono accumulate in vasche per la depurazione e smaltite attraverso una fertirrigazione del vigneto.
- Location: Montalcino, Italy
- Client: Azienda Agricola Cupano
- Principal Architects: Edoardo Milesi, Giulia Anna Milesi
- Design team: Giovanni Zappa, Paolo Vimercati, Leonardo Fantini – Tecno Progett S.A.S, Enrico Ferraboschi – Tecno Progett S.A.S