YueCheng Courtyard Kindergarten / MAD Architects
Lo studio cinese MAD Architects ha completato, a distanza di tre anni dall’avvio dei lavori, il singolare progetto della scuola dell’infanzia YueCheng Courtyard Kindergarten per bambini in età prescolare, dai 2 ai 6 anni.
L’asilo rispecchia la tendenza progettuale, abbracciata negli ultimi anni da alcuni studi di architettura, di salvaguardare l’antico tessuto urbano cinese, formato da una fitta trama di hutong – gli stretti vicoli di Pechino – su cui si affacciano le tradizionali case di corte Siheyuan. Questi edifici sono stati spesso demoliti negli ultimi anni in nome di quei processi di urbanizzazione e inurbamento iniziati a metà degli anni ’80, che hanno contribuito alla trasformazione del paese e che non si sono ancora arrestati.
Dovendo progettare su di un sito di 9.275 mq, su cui insisteva un’antica casa di corte Siheyuan risalente al XVIII secolo, una recente imitazione di casa di corte costruita negli anni ’90, e un moderno edificio a quattro piani, gli architetti dello studio MAD hanno optato per la rimozione dell’imitazione e per la creazione di un nuovo spazio, capace di dare il giusto risalto all’antico fabbricato.
La nuova struttura di fatto avvolge, come in un rispettoso abbraccio, l’antico complesso seguendo un andamento fluido, che contrasta con la rigidità della struttura storica. Il nuovo plesso, che si snoda attorno al passato, è formato da una varietà di spazi indipendenti, uniti sotto un unico tetto dai colori accesi, che funge anche da spazio di gioco all’aperto per i bambini. Il progetto dimostra come elementi architettonici diversi per tipologia, estetica e datazione, a volte apparentemente in contraddizione, possano non solo coesistere armoniosamente, mantenendo ciascuno la propria autenticità e individualità, ma anche lavorare all’unisono per creare valore aggiunto all’insieme.
A pianoterra i tre nuovi cortili che avvolgono gli alberi secolari, corrispondenti a quelli delle antiche strutture, forniscono alle aule, attraverso le grandi vetrate, il giusto apporto di luce e di ventilazione naturale e rappresentano uno spazio di gioco all’aperto. In queste corti c’è la presenza dell’uomo, del mondo e della natura che interagiscono per formare quello che è il vero cuore dell’architettura – ha commentato Ma Yansong, fondatore dello studio MAD.
All’interno delle aule, l’altezza ridotta da un unico controsoffitto in grigliato d’alluminio e l’impiego di materiali naturali contribuiscono a creare una calda atmosfera famigliare per i piccoli ospiti. L’asilo accoglie al suo interno un piccolo teatro, una biblioteca, una palestra e, sul lato a ovest della hall, le aree di apprendimento, che si sviluppano in spazi fluidi e ininterrotti, dove i diversi gruppi di età miste non sono separati da pareti, ma da setti curvi posizionati a intervalli regolari.
L’adiacente antica casa di corte – utilizzata per ospitare le attività culturali e artistiche extrascolastiche dei bambini e gli uffici del personale – sempre visibile attraverso le vetrate continue, rappresenterà per i bambini un punto d’ispirazione e un’opportunità per approfondire la comprensione della storia e apprendere dal passato.
Una serie di scale e scivoli collega infine le corti e le aule al sovrastante tetto: un moderno e vivace paesaggio ondulato che funge da ulteriore spazio di gioco all’aperto per i bambini.