Tabu presenta “WoodS ExperiencE” al Salone del Mobile.Milano 2024
Tabu – azienda di Cantù considerata un riferimento a livello internazionale nella tintoria del legno naturale e nella tecnologia del legno multilaminare – ha portato al Salone del Mobile.Milano 2024 l’esperienza della Foresta, la matrice di tutta la produzione che da quasi un secolo fornisce legno per l’arredo in tutto il mondo.
Un’esperienza immersiva, dove l’azienda ha accolto i visitatori attraverso un percorso che interpreta con intarsi, nuovi legni e pavimenti su misura, la Foresta e l’Acqua, le due fonti di materia prima che alimentano le collezioni. Lo stand, suddiviso in de aree e progettato dall’architetto Alessia Galimberti, si presenta come un ambiente naturale e rilassante in cui la tridimensionalità e i colori del legno esaltano il concetto di sostenibilità e il rispetto per la materia prima.
“WoodS ExperiencE”
La nuova collezione “WoodS ExperiencE”, svelata durante il Salone del Mobile 2024, abbraccia un assortimento di 22 nuovi prodotti, che spaziano dagli intarsi ispirati al tema della Foresta e dell’Acqua, agli innovativi piallacci TABU reFIGURED, che aprono una nuova frontiera nella proposta del vero legno da rivestimento tramite una serie di processi che aggiungono orientamenti desiderati alle fibre del legno.
La Foresta viene quindi evocata non solo come l’origine del prodotto Tabu ma soprattutto come proposta di ispirazione per arredi e progetti di interior, il tutto completamente Made in Italy utilizzando legni certificati ed evitando sprechi di produzione e di materiali.
Lo studio londinese Ilex Studio ha decorato con delle ghiande fiorite gli spazi espositivi, perché da una semplice ghianda può rinascere una pianta; infatti, “WoodS ExperiencE è un inno al riciclo, al rispetto ambientale e alla neutralità carbonica, tematiche che l’azienda sviluppa da anni e che l’hanno portata ad essere la prima azienda italiana della filiera del legno ad aver dichiarato gli impatti ambientali e le relative attività di compensazione.
La nuova collezione è visibile anche presso lo Showroom milanese “Casa Tabu”, dove vi aspetta anche la biblioteca di piallacci 555.