cc-tapis Headquarter Milano / Qu
La luce può cambiare la percezione dei colori, dello spazio e l’umore delle persone. Una buona luce in un ambiente di lavoro, frutto della combinazione di posizione e qualità dei punti luce e dei corpi illuminanti e del perfetto equilibrio tra luce naturale e artificiale, è in grado di influire positivamente sul benessere e sull’efficienza delle persone e dell’edificio. Quello del raggiungimento del massimo comfort visivo è stato l’obiettivo del progetto della nuova sede milanese di cc-tapis, azienda produttrice di tappeti artigianali di design.
Obiettivo raggiunto dallo studio Parisotto + Formenton Architetti – che ha curato il progetto con il supporto dell’art director del brand – grazie alla collaborazione, per il progetto illuminotecnico, con Qu, azienda nata come spin-off di Quick, società leader mondiale nella produzione di accessori nautici, e oggi partner ideale per architetti, lighting designer e progettisti con la sua vasta gamma di apparati illuminanti, standard e su misura, tecnologicamente all’avanguardia e dall’estetica ricercata.
I nuovi spazi sono ospitati all’interno di un edificio industriale, caratterizzato da imponenti volumi e dalla presenza di un lucernario che convoglia luce zenitale sia al piano principale, dedicato agli uffici, sia al mezzanino soprastante. Per ciascuno degli ambienti lavorativi è stata scelta una differente tipologia d’illuminazione, coerente con le diverse destinazioni d’uso; in particolare nell’area destinata al team creativo, che lavora quotidianamente con la precisione delle nuance tessili e dove la performance illuminotecnica si è rivelata di primaria importanza, Qu ha fornito dei sistemi con un CRI > 95.
Diversi approcci sono stati pensati per gli altri ambienti: luce riposante nelle postazioni di lavoro PC, bassa e soft nelle aree relax, mentre per il grande tavolo dining della zona cucina si è optato per la serie Dress Me, design by 23bassi Studio di Architettura, con sospensioni a luce diffusa. Infine, ogni elemento, quali sospensioni, piantane e faretti, è stato personalizzato nel colore così da armonizzarsi con i due schemi cromatici del progetto, uno, riservato alle zone di passaggio, alle sale riunioni e alla cucina, giocato prevalentemente sulla combinazione di rosa e azzurro e un secondo neutro, destinato alle aree operative.
- Progetto: Parisotto+Formenton
- Illuminazione: Qu
- Foto: Pietro Savorelli
- Location: Milano