Cobra & Cobra Texture / Martinelli Luce
Le icone di design sono oggetti cult che, per una felice concomitanza di fattori, diventano così famosi da entrare nella memoria collettiva. Un’icona di design rafforza il suo status con il passare del tempo; il che significa che al momento della sua progettazione non solo ha saputo cogliere le esigenze del presente, ma ha saputo anticipare anche i gusti del futuro, sintetizzando ed esprimendo quei contenuti universali di bellezza e praticità.
È senza dubbio il caso della lampada Cobra, nata nel 1968 dal genio creativo di Elio Martinelli, fondatore dell’azienda italiana Martinelli Luce, marchio noto nel mondo per la produzione di lampade di design e sistemi illuminotecnici di alta qualità. Oltre ad arricchire con la sua presenza residenze e studi nel mondo, la lampada è stata inserita nel corso degli anni all’interno di numerose mostre di design e persino nei set di film cult come il terzo capitolo della serie hollywoodiana Men in Black.
Un’icona che ha acquisito sempre più fascino attraversando le mode più diverse. Stampata in un unico materiale, la resina termoindurente, nel colore nero brillante e bianco, per festeggiare il suo 50° anniversario, Martinelli Luce ha inserito una nuova colorazione, il rosso, nuance in grado di esaltarne maggiormente la sua natura dinamica rendendola più accattivante.
In occasione dei 50 anni di produzione, l’azienda ha invitato alcuni amici e designer a disegnare delle originali texture per la lampada. Tra coloro che hanno aderito, ciascuno con una sua intrigante veste grafica e un racconto, ci sono Adolini+Simonini Associati, Alfonso Femia con Arthur Simony, Luisa Bocchietto, Michel Boucquillon, Giorgio Brogi, Massimo Farinatti, Alessandro Guerriero, Marco Ghilarducci, Donia Maaoui, Emiliana Martinelli, Alessandro Mendini, Angelo Micheli, Marcello Morandini, Paola Navone, Paolo Orlandini, Luc Ramael, Karim Rashid, Marc Sadler, Brian Sironi, Studio Area-17, Studio Lucchi&Biserni, Studio Natural e Studiòvo.
Le rivisitazioni della lampada sono state presentate al pubblico all’interno di uno speciale percorso espositivo nel febbraio del 2018 presso la Triennale di Milano.