She House / Damilano Architects
Sono le geometrie ad alto impatto visivo, che si scompongono e ricompongono trasmettendo una prorompente energia fatta di forme e materiali naturali, a conferire una forte identità all’architettura della She House, la residenza privata progettata dall’architetto Duilio Damilano di Damilanostudioarchitects sulle colline che fanno da cornice alla città di Torino.
Un’identità contemporanea fatta di elementi essenziali e segni decisi, che la fa emergere con raffinatezza tra le architetture tradizionali della zona. La residenza di 600 mq, che insiste su un lotto rettangolare di 860 mq, è distribuita su tre livelli – due fuori terra e uno interrato con taverna, locali di servizio e autorimessa – con terrazze che aprono la vista al suggestivo panorama delle vicine colline e della pianura sottostante. All’ingresso della villa, che poggia su un solido volume in calcestruzzo armato, si accede attraverso una scalinata rivestita in chiara pietra locale che attraversa un giardino giapponese. Quest’ultimo, unitamente alle generose aperture vetrate e al ricorso a materiali e texture naturali, contribuisce alla definizione di un’architettura organica, perfettamente inserita nel contesto.
All’interno si accede dalla zona giorno, posta a sud, dove si erge un grande, luminoso soggiorno a doppia altezza, segnato dalla presenza di grandi pareti vetrate, che consentono un dialogo costante con l’esterno, e da una vetrata che rivela la scala di collegamento tra i tre livelli. La scala in metallo, interamente realizzata su progetto dall’azienda Cirifer, è un elemento iconico che merita particolare attenzione, un’architettura nell’architettura, che racchiude in sé le caratteristiche salienti del progetto: precisione, eleganza, praticità. Partendo da un pianerottolo di grandi dimensioni con effetto sospeso, all’interno del quale è stato inserito il riscaldamento radiante, la scala procede fino a un secondo pianerottolo sospeso. Le successive pedate a sbalzo sono ancorate a un’apposita struttura portante in metallo a parete, che garantisce un’ottimale distribuzione dei carichi.
Questo tipo di struttura, ideata da Cirifer Design, ha consentito la costruzione di una scala a sbalzo anche in assenza di una parete portante. Successivamente, la scala presenta una pedata a doppia larghezza che scende a pavimento ed è stata progetta in modo da ospitare il vetro in lastra unica senza ancoraggi visibili. Le ultime pedate sono realizzate ad alzata cieca autoportante, in modo da celare alla vista la soletta del piano superiore, così come ogni dettaglio della scala, nella logica della pulizia stilistica del progetto, è stato progettato con la precisa intenzione di non avere ancoraggi a vista.
Gli interni della zona giorno – l’ampio soggiorno a doppia altezza, l’annessa zona pranzo e la cucina – della She House progettata dall’architetto Duilio Damilano suggeriscono la volontà del progettista di arredare con eleganza, senza riempire gli spazi, con estremo raziocinio e un attento studio dei dettagli. Una cura che ritroviamo salendo al primo piano, dove si trova la zona notte e gli ambienti dedicati al relax e alla cura personale, con una zona benessere dotata di sauna e servizi dedicati, direttamente collegata a un terrazzo esterno con mini piscina idromassaggio. Anche la camera padronale, dove è stata collocata una vasca da bagno freestanding, ha accesso, attraverso delle vetrate scorrevoli, alla terrazza esterna, rivestita in prezioso Teak Burma.
Tutte le ampie vetrate della casa, che regalano scenografie diverse a ogni cambio di stagione, sono dotate di tende schermanti automatizzate per una maggiore privacy. La pavimentazione interna è stata realizzata in Noce nazionale, con due pose differenti al primo rispetto al secondo piano. Il quadro generale di questa residenza è quello di un’architettura caratterizzata da elementi sporgenti e divisi, da vuoti e trasparenze, dall’accostamento di materiali quali pietra locale, vetro e legno e dagli alti contenuti tecnologici affidati a un sofisticato impianto domotico.
- Architetto: Damilanostudio Architects
- Lead Architect: Duilio Damilano
- Location: Torino, Italia
- Site area: 860 m2
- Model render: Studio Tetris
- Giardino: Roagna Vivai Cuneo
- Foto: Andrea Martiradonna, courtesy of Damilanostudio Architects