Ristorante DAV nella Torre Allianz a Milano / Andrea Maffei Architects
Lo studio di architettura Andrea Maffei Architects ha trasformato uno spazio per uffici dotato di una grande terrazza esterna nella sede del tristellato Ristorante Da Vittorio nella nuova formula DAV, che rievoca l’atmosfera delle grandi metropoli ed è pensata per un pubblico più giovane e metropolitano. Il ristorante si trova al primo piano della Torre Allianz, progettata dallo stesso Andrea Maffei con Arata Isozaki, all’interno del complesso Citylife a Milano. Nella pianta della Torre sono presenti due core e un lungo spazio rettangolare al centro, vetrato verso la terrazza. Nel lato nord è stata prevista la cucina del ristorante, nel lato sud la reception, mentre nello spazio centrale è stato posizionato il cocktail bar.
Tutti gli spazi architettonici sono stati disegnati con le stesse finiture per non separare gli ambienti, ma dare l’idea di un unico spazio fluido che si sviluppa seguendo il cliente fino al tavolo. Il tema architettonico principale consiste in una lunga boiserie in legno, composta da piramidi che ruotano in vario modo e suggeriscono l’idea dei calcoli frattali. Questa soluzione si sviluppa costantemente su un lato del ristorante e diventa il tema conduttore del progetto, facendo da sfondo alla sala principale. Le luci radenti dall’alto enfatizzano il suo gioco geometrico con le ombre e i riflessi, accompagnando il suo lungo sviluppo longitudinale fino alle cucine. La boiserie riveste le porte dei bagni e le ante dei cavedi tecnici per farli scomparire nel disegno geometrico.
Il resto del ristorante è stato rivestito nei pavimenti e nelle pareti con grès grigio chiaro che definisce una base neutra e materica. Oltre al bancone del bar troviamo un bancone antipasti e un box pizza vetrato per la preparazione delle pietanze a vista. I cuochi vengono lasciati visibili durante la creazione dei piatti e diventano uno spettacolo per i clienti. Tutti i banconi sono rivestiti di pietra Thala grigio chiaro plissettata per continuare l’idea di una base grigia e fredda su cui si sviluppa per contrasto il calore materico della boiserie color ciliegio.
Non si è voluto creare una luce uniforme nell’ambiente ma concentrata nelle pareti e sui tavoli. Essa crea un’ambientazione più soft e metropolitana, dove l’attenzione si concentra sui tavoli. Il disegno del soffitto segue il passo degli infissi di facciata con lunghi listelli in legno grigio scuro. Una serie di listelli trasversali inclinati definisce la forma di pannelli fonoassorbenti facilmente rimovibili per fare manutenzione. I listelli vengono raddoppiati nei punti in cui sono previsti i faretti orientabili di illuminazione concentrata sui tavoli. La grande terrazza esterna è l’altro sfondo del ristorante. Essa prevede un ulteriore bancone, con le stesse finiture in pietra Thala di quelli del ristorante. Attorno al bancone si distribuiscono tavoli e sedute che seguono l’andamento delle vasche che creano il landscape della terrazza.
- Nome del progetto: Ristorante DAV
- Luogo: Milano
- Progetto architettonico: Andrea Maffei, Christophe Colombo, Stefano Sciamarrelli, Luca Pascale / Andrea Maffei Architects
- Cliente: Allianz Spa
- General contractor: Colombo Costruzioni
- Lighting design: Jacopo Acciaro, Marija Cekovic / Voltaire Lighting Design, Milano
- Progetto impianti: Gianfranco Ariatta, Alberto Ariatta, Sylvia Zoppo Vigna, Matteo Simonelli / Ariatta Ingegneria dei Sistemi
- Progetto cucine: Marco Marchesini, Sara Fatihi Nesrine / Marchesini Cooking
- Coordinamento della sicurezza: Vittorio Calvi
- Progetto antincendio: Silvestre Mistretta / Studio Mistretta & Co.
- Pratiche autorizzative: Marco Amosso, Eva Birch, Margherita Testa / DEGW
- Project management e direzione lavori: Roberto Giudici, Silvia Aprile, Luca Crivellaro / Artelia
- Consulente acustico: Emanuele Siciliano / Atmos
- Consulente audio: Giancarlo Terzi / Sangalli
- Area interna: 530 mq