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Rambla Climate-House / Andrés Jaque / Office for Political Innovation + Miguel Mesa del Castillo

Architetto: Andrés Jaque / Office for Political Innovation + Miguel Mesa del Castillo
Luogo: Molina de Segura, Spagna
Anno: 2021
Fotografo: José Hevia
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La contea di Molina de Segura, storica zona rurale in Murcia, a partire dagli anni ‘80 ha subito un rapido cambiamento. Vaste aree della città sono state sfruttate e urbanizzate per creare nuove zone periferiche. Il risultato di questo sfruttamento è stato l’appiattimento della topografia del territorio e la distruzione del suo sistema territoriale delle ramblas. Le ramblas, che si sviluppano principalmente in litologie limose e argillose e caratterizzano la morfologia delle zone a clima semi-arido e arido, sono vaste aree scavate dalle piogge stagionali in cui si accumula l’umidità e fiorisce la biodiversità. Sono corridoi di freschezza e di fissazione del carbonio che, da un punto di vista ecologico, sono di enorme interesse, sia per le specie animali e vegetali che ospitano, sia per il ruolo che svolgono nella stabilità climatica e terrestre degli ecosistemi.

La Rambla Climate-House, progettata da Andrés Jaque e dal suo studio l’Office for Political Innovation e dall’architetto Miguel Mesa del Castillo, funziona come un “dispositivo climatico ed ecologico”. La nuova abitazione, che fa parte di una serie di iniziative sviluppate da cittadini indipendenti per rimedire ai danni ambientali e climatici causati dall’eccessiva urbanizzazione della città di Molina de Segura, raccoglie le precipitazioni piovose e le sue stesse acque grigie ridistribuendole nel terreno per rigenerare e ripristinare le antiche ramblas.

La casa, sviluppata attorno a una sezione ellittica della rambla, appare come un osservatorio organizzato in una sequenza di spazi interconnessi di diversa ampiezza. A distanza di un anno, grazie al ripristino delle condizioni idrotermali del terreno, sono ricresciuti brachipodi, mirti, lentischi, palme a ventaglio, oleandri e alberi del fuoco, in cui trovano rifugio varie specie di Insetti, uccelli e lagomorfi.

Dal punto di vista termico, l’architettura bioclimatica della casa sperimenta delle soluzioni non convenzionali per massimizzare l’efficienza energetica. Come la panca in marmo collocata intorno alla sezione ellittica, che sfrutta l’inerzia termica consentendo ai suoi abitanti di rinfrescarsi; o come la serpentina che percorre il perimetro della copertura e fornisce acqua calda passiva per tutto l’anno.

La Rambla Climate-House è il risultato della collaborazione tra gli architetti Andrés Jaque / Office for Political Innovation e Miguel Mesa del Castillo, l’edafologa María Martínez Mena e gli ecologisti Paz Parrondo Celdrán e Rubén Vives. Tutti sono impegnati a contribuire al crescente movimento che rivendica la riparazione del clima a Murcia. Oggi la casa è diventata un modello dimostrativo in cui vengono organizzati incontri con i membri della comunità di Molina de Segura per condividere visioni ed esperienze con il grande obiettivo di riqualificare l’urbanistica della città.

  • Project title: Rambla Climate House
  • Architecture: Andrés Jaque / Office for Political Innovation + Miguel Mesa del Castillo
  • Location: Molina de Segura, Spain
  • Lead architects: Andrés Jaque, Miguel Mesa del Castillo
  • Design team: Roberto González García, Nieves Calvo López, Joan Fernández Linares, Ana Fernández Martínez, Marina Fernández Ramos, David Gil Delgado, Marta Jarabo Devesa, Jesús Meseguer Cortés, Laura Mora Vitoria, Paola Pabón, Belverence Tameau
  • Photography: José Hevia
  • Developers: Victoria Sánchez Muñoz, Antonio Mesa del Castillo Clavel
  • Quantity survey: Francisco de Asís Pérez Martínez
  • Structural engineering: Qube Ingeniería (Iago González Quelle)
  • Edaphology consultant: María Martínez Mena
  • Ecology consultant: Paz Parrondo Celdrán
  • Planting consultant: Viveros Muzalé (Rubén Vives)
  • Topographical survey: Fulgencio Mª Coll Coll
  • Geotechnical report: Forte Ingeniería
  • Quality survey: Ingeolab
  • Drones operator: Juan José Rojo Albadalejo

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