Affluenza oltre le aspettative per il ritorno in presenza del Salone del Mobile.Milano
Oltre 262.000 le presenze alla 60a edizione del Salone del Mobile.Milano che supera ogni aspettativa in termini di affluenza e sancisce il rilancio internazionale della città e di un intero sistema, confermando la forza catalizzatrice dell’evento.
Si è conclusa domenica 12 giugno la 60° edizione del Salone del Mobile.Milano, ed è stato un vero successo! I brand espositori sono stati 2.175, di cui il 27% esteri, con 600 giovani designer. Registrate 262.608 presenze di visitatori in sei giorni, provenienti da 173 Paesi, anche se quasi totalmente assenti sono stati cinesi e russi che, invece, nel 2019 contavano più di 42.000 presenze. Il 61% di buyer e operatori di settore proveniva dall’estero. Molto presente anche la stampa, con oltre 3.500 i giornalisti accreditati da tutto il mondo.
Questa edizione ha confermato il respiro internazionale della Manifestazione e la coesione della comunità del design”, ha commentato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano. “Un risultato importante che dimostra lo stato di salute e il contenuto valoriale del Salone del Mobile, a riprova di come la capacità di lavorare in squadra di un intero settore e del suo tessuto creativo e produttivo, possano produrre eccellenza, con grandi risultati anche in momenti complessi. È stato inoltre prezioso e irrinunciabile il contributo di ICE, che ci ha supportato nell’apertura verso nuovi mercati, ed è stato cruciale il ruolo del digitale che ci ha permesso di entrare in contatto con nuovi Paesi”.
Una conferma, dunque, di come l’arredamento di qualità trovi nel Salone la sua vetrina più importante a livello globale e quanto la Manifestazione sia in grado di attrarre talenti, raccontare creatività e progetti, essere un eccezionale luogo di incontro, scambio e condivisione di idee che producono lavoro e business. Quest’anno, l’attenzione alla componente sostenibile ha reso il Salone un palcoscenico internazionale per idee imprenditoriali e soluzioni tecnologiche capaci di contribuire alla tutela dell’ambiente, della casa e all’utilizzo più efficiente delle risorse, in linea con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite. Non si è trattato solo di parole: il pensiero green si è tradotto in realtà sia a livello di organizzazione e gestione della Manifestazione, sia a livello di ricerca e proposta di valore e di soluzioni concrete e già attuabili presentate da “Design with Nature”, dal SaloneSatellite e da moltissimi espositori.
“Fortissima è stata la voglia di essere di nuovo in presenza, ma anche di tornare a fare business nella vetrina di eccellenza del nostro saper fare, in cui il pubblico qualificato è stato il vero protagonista. Tanti gli ordini, con apertura a nuovi mercati e consolidamento di quelli tradizionali: il Salone ha confermato di essere una formula vincente da cui non si può prescindere”, ha dichiarato il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin, parlando a nome di una filiera che raccoglie 70mila imprese, con 294mila addetti, per un fatturato di quasi 50 miliardi di euro. “La casa intelligente, il rinnovo dei materiali, l’intreccio fra tradizione e innovazione puntando alla sostenibilità intesa sempre più come leva competitiva, sono stati la dimostrazione pratica di quanto le imprese abbiano continuato a investire in questi anni seppur così difficili, senza mai smettere di guardare al futuro con ottimismo”.
Ma non basta. Oltre alla già citata mostra-installazione “Design with Nature”, i punti di forza di questa edizione sono stati i talk con voci illustri di architetti, innovatori e visionari, e le Food Court di Identità Golose, aree dedicate alla pausa gourmet firmata dai grandi nomi della cucina italiana. Ottima anche l’affluenza a Palazzo Reale, dove il Salone ha messo in scena La Scatola Magica (in programma fino al 17 giugno), un’esperienza narrativa multisensoriale che racconta la qualità, l’innovazione, la creatività e la bellezza della Manifestazione. Infine molto interessante è stato il Progetto Accoglienza, in collaborazione con il Comune di Milano, Fondazione Fiera e le principali scuole di design della città – Nuova Accademia, IED Istituto Europeo di Design e Scuola del Design/Politecnico di Milano: cento studenti dislocati in punti nevralgici della città hanno fornito indicazioni a migliaia di visitatori proventi da tutto il mondo sulla mobilità in città, sulla fiera e sugli eventi in programma a Milano.
Appuntamento alla prossima edizione a Milano dal 18 al 23 aprile 2023.