IQD visita il Centro Ricerche dell’azienda Fantoni
Fare ricerca non è solo una delle funzioni che si svolgono all’interno di un’azienda che guarda al futuro, ma è la funzione che meglio esprime il suo atteggiamento imprenditoriale e responsabile, fatto di sfide e di propensione al cambiamento, al superamento dei limiti, alla sperimentazione e all’espansione su nuovi mercati.
Una sintesi di cultura e delle strategie accumulate nel tempo. E di cultura imprenditoriale il Gruppo Fantoni – fondato nel 1882 e oggi leader nella realizzazione di mobili per ufficio, pareti divisorie e attrezzate, sistemi fonoassorbenti, pannelli MDF e truciolari e pavimenti melamminici – ne ha accumulata davvero tanta. Una cultura che fonda le sue radici in uno spirito di partecipazione e condivisione, come dimostra il susseguirsi negli anni di collaborazioni con importanti istituzioni, artisti e progettisti da tutto il mondo, e che ha guidato l’azienda ad allestire nel campus di Osoppo il suo primo, lungimirante Centro Ricerche.
Aperto nel 1996, anno di grande fermento in Europa, il centro si è dimostrato sensibile ai cambiamenti in atto ed è presto diventato un luogo d’incontro per il pubblico e per gli addetti ai lavori. Attento alle evoluzioni del mercato, come si confà a ogni spazio non dedicato alla memoria, ma alla sperimentazione e alla condivisione di esperienze e conoscenze, agli inizi del 2020 il Centro Ricerche è stato rinnovato e attualizzato nella sua funzione di luogo didattico – completo di sala congressi e di una ricca emeroteca di architettura e design – e di spazio di ricerca con un particolare focus su temi legati a sostenibilità, economia circolare, evoluzione dei materiali a base legno, superfici, acustica e energia rinnovabile.
Etica industriale e cultura del progetto sono gli elementi chiave che guidano il Gruppo Fantoni a orientare ogni fase della propria attività verso il consolidamento di un’identità caratterizzata dalla contemporanea ed equilibrata presenza di elementi quali la qualità, la bellezza, l’attenzione al dettaglio, la sartorialità dei manufatti, la produzione eco-sostenibile, la ricerca di nuovi materiali, il rispetto per l’ambiente, la valorizzazione delle risorse umane e della creatività individuale e il costante contatto con il mercato.
In questo quadro trova la sua collocazione ideale l’attività sperimentale promossa dal rinnovato Centro Ricerche Fantoni. Grazie al coinvolgimento e all’apporto di operatori provenienti da esperienze diverse, quali architetti, ingegneri, designer, imprenditori, docenti, tecnici, studenti e operatori aziendali, nel centro vengono affrontate tematiche di tipo economico, etico, ecologico, ambientale e sociologico, legate alla materia legno e al prodotto mobile, lungo un itinerario di esplorazione e di arricchimento formativo che continuerà a rappresentare l’inestimabile patrimonio di conoscenza dell’azienda.